Viene affrontata la tutela penale transnazionale, attraverso il principio di assimilazione secondo il tipo nazionale di sanzionamento e il metodo della normativa penale comparata. Si analizzano le problematiche sostanziali e processuali che sorgono dai reati oggetto del campo di applicazione del mandato di arresto europeo di cui alla decisione-quadro del 13 giugno 2002. Viene particolarmente evidenziata la differenza di individuazione univoca delle fattispecie delittuose elencate nella decisione-quadro del Consiglio dell’Ue del 13 giugno 2002., di qui la necessità di un parametro per il giudice nazionale nell’esecuzione del mandato di arresto europeo. E’ la conformità al tipo nazionale di reato il mezzo di ricognizione delle ipotesi normative perseguibili, ed è la reale ed egualitaria garanzia del destinatario della norma penale, divenendo il filtro di esecuzione di un mandato di arresto emesso da Stato Membro dell’Ue. Viene infine, quale parametro di soluzione, indicato il fatto tipico penalmente perseguibile e sollecitato un tipo omogeneo di sanzione ed esecuzione detentiva per la effettiva operabilità del mandato di arresto europeo in rispetto della duplice garanzia di tipicità del reato ed eguaglianza di trattamento.
La risposta normativa europea alla criminalità transnazionale e salvaguardia del principio di tipicità nazionale della fattispecie di reato
BARTONE, Nicola
2005-01-01
Abstract
Viene affrontata la tutela penale transnazionale, attraverso il principio di assimilazione secondo il tipo nazionale di sanzionamento e il metodo della normativa penale comparata. Si analizzano le problematiche sostanziali e processuali che sorgono dai reati oggetto del campo di applicazione del mandato di arresto europeo di cui alla decisione-quadro del 13 giugno 2002. Viene particolarmente evidenziata la differenza di individuazione univoca delle fattispecie delittuose elencate nella decisione-quadro del Consiglio dell’Ue del 13 giugno 2002., di qui la necessità di un parametro per il giudice nazionale nell’esecuzione del mandato di arresto europeo. E’ la conformità al tipo nazionale di reato il mezzo di ricognizione delle ipotesi normative perseguibili, ed è la reale ed egualitaria garanzia del destinatario della norma penale, divenendo il filtro di esecuzione di un mandato di arresto emesso da Stato Membro dell’Ue. Viene infine, quale parametro di soluzione, indicato il fatto tipico penalmente perseguibile e sollecitato un tipo omogeneo di sanzione ed esecuzione detentiva per la effettiva operabilità del mandato di arresto europeo in rispetto della duplice garanzia di tipicità del reato ed eguaglianza di trattamento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.