Le immagini radar ottenute da satelliti di osservazione terrestre quali ERS e RADARSAT costituiscono una conveniente ed affidabile sorgente di dati per applicazioni cartografiche a media scala. L’interferogramma generato con un tandem di immagini radar da punti di vista leggermente differenti può essere convenientemente utilizzato per la creazione di Modelli Digitali del Terreno DEM (Digital Elevation Models), l’aggiornamento di mappe e il monitoraggio delle variazioni temporali della morfologia del terreno. Il vantaggio principale del telerilevamento radar, che si affianca a quello che fa uso delle immagini nello spettro ottico, ottenute da satelliti quali SPOT e LandSat, è la disponibilità temporale pressoché indipendente dalla situazione meteorologica, infatti l’osservazione radar non è impedita dalle avverse condizioni atmosferiche o dalla copertura nuvolosa. In tale ambito il metodo dell’interferometria SAR costituisce una sofisticata tecnica innovativa di recente sviluppo, conveniente per la larga disponibilità delle immagini da satellite, la crescente qualità delle immagini, la continua elaborazione di software per il trattamento delle immagini, con risultati apprezzabili per la creazione di mappe digitali del terreno e con risultati eccezionali per lo studio delle variazioni geomorfologiche nel tempo. L’Interferometria mediante Radar ad Apertura Sintetica (InSAR) è in grado di fornire misure topografiche tridimensionali utilizzando l’informazione di fase di una immagine radar complessa.
Cartografia Spaziale mediante Interferometria SAR - Report Progetto CASPIS presso DMI, Salerno, 2001 [POP 1994-99 Regione Campania]
TORTORA, Genoveffa;VITOLO, Antonio
2001
Abstract
Le immagini radar ottenute da satelliti di osservazione terrestre quali ERS e RADARSAT costituiscono una conveniente ed affidabile sorgente di dati per applicazioni cartografiche a media scala. L’interferogramma generato con un tandem di immagini radar da punti di vista leggermente differenti può essere convenientemente utilizzato per la creazione di Modelli Digitali del Terreno DEM (Digital Elevation Models), l’aggiornamento di mappe e il monitoraggio delle variazioni temporali della morfologia del terreno. Il vantaggio principale del telerilevamento radar, che si affianca a quello che fa uso delle immagini nello spettro ottico, ottenute da satelliti quali SPOT e LandSat, è la disponibilità temporale pressoché indipendente dalla situazione meteorologica, infatti l’osservazione radar non è impedita dalle avverse condizioni atmosferiche o dalla copertura nuvolosa. In tale ambito il metodo dell’interferometria SAR costituisce una sofisticata tecnica innovativa di recente sviluppo, conveniente per la larga disponibilità delle immagini da satellite, la crescente qualità delle immagini, la continua elaborazione di software per il trattamento delle immagini, con risultati apprezzabili per la creazione di mappe digitali del terreno e con risultati eccezionali per lo studio delle variazioni geomorfologiche nel tempo. L’Interferometria mediante Radar ad Apertura Sintetica (InSAR) è in grado di fornire misure topografiche tridimensionali utilizzando l’informazione di fase di una immagine radar complessa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.