Il contributo intende sottolineare il valore della formazione del consenso nel contratto di vendita. Il commento prende avvio dal principio del consenso traslativo, mettendo in risalto le antitesi col sistema tedesco. Poi, analizza l'accordo, la sua formazione progressiva (minuta e puntuazione, lettere di intenti, opzione e proposta irrevocabile) e la necessità della sua completezza. Dopo aver approfondito il tema del contratto preliminare e le sue variabili, il commento si sofferma sui tipi di vendita in cui la regola è la distanza tra i contraenti, al fine di comprendere - anche in questi casi - la operatività della regola del consenso.
Formazione del consenso
IVONE, Vitulia
2012
Abstract
Il contributo intende sottolineare il valore della formazione del consenso nel contratto di vendita. Il commento prende avvio dal principio del consenso traslativo, mettendo in risalto le antitesi col sistema tedesco. Poi, analizza l'accordo, la sua formazione progressiva (minuta e puntuazione, lettere di intenti, opzione e proposta irrevocabile) e la necessità della sua completezza. Dopo aver approfondito il tema del contratto preliminare e le sue variabili, il commento si sofferma sui tipi di vendita in cui la regola è la distanza tra i contraenti, al fine di comprendere - anche in questi casi - la operatività della regola del consenso.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.