La potenza narrativa di Beckett per narrare la condizione attuale dell'uomo. Una scrittura scarna, essenziale, ridotta al minimo. L'unico modo di poter narrare dopo Auschwitz.
Gli ultimi anni
DE MATTEIS, Stefano
1990-01-01
Abstract
La potenza narrativa di Beckett per narrare la condizione attuale dell'uomo. Una scrittura scarna, essenziale, ridotta al minimo. L'unico modo di poter narrare dopo Auschwitz.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.