Il comportamento meccanico di giunti incollati tra aderendi di FRP può essere influenzato dal cosiddetto "effetto-scala" in considerazione degli spessori generalmente sottili degli adesivi. La rigidezza esibita dal collegamento può risultare, in sostanza, più elevata di quella prevedibile sulle base di una analisi indifferente rispetto a tale parametro. L'effetto scala diviene rilevante a misura che lo spessore dell'interfaccia adesiva assume valori prossimi alla lunghezza caratteristica (micro scale length) della resina (20 µm) di cui essa è generalmente composta. Ne consegue un evidente interesse ad approfondire l’influenza del suddetto parametro di scala sul comportamento meccanico di giunti adesivi. A tal riguardo, alcuni risultati numerici conseguiti in precedenza dagli autori in ambito lineare sono, nel presente lavoro, ottenuti nel caso più generale di comportamento non lineare dell'interfaccia.
GIUNTI ADESIVI DI GFRP: UN APPROCCIO ALLA MICROSCALA
ASCIONE, FRANCESCO;MANCUSI, Geminiano
2010-01-01
Abstract
Il comportamento meccanico di giunti incollati tra aderendi di FRP può essere influenzato dal cosiddetto "effetto-scala" in considerazione degli spessori generalmente sottili degli adesivi. La rigidezza esibita dal collegamento può risultare, in sostanza, più elevata di quella prevedibile sulle base di una analisi indifferente rispetto a tale parametro. L'effetto scala diviene rilevante a misura che lo spessore dell'interfaccia adesiva assume valori prossimi alla lunghezza caratteristica (micro scale length) della resina (20 µm) di cui essa è generalmente composta. Ne consegue un evidente interesse ad approfondire l’influenza del suddetto parametro di scala sul comportamento meccanico di giunti adesivi. A tal riguardo, alcuni risultati numerici conseguiti in precedenza dagli autori in ambito lineare sono, nel presente lavoro, ottenuti nel caso più generale di comportamento non lineare dell'interfaccia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
