L’articolo tratta dell’accesso in via d’azione alla Corte costituzionale, nella previsione dell’art. 127 Cost., appena novellato dalla riforma del Titolo V. Viene operato un confronto con l’originaria previsione, anche alla luce della giurisprudenza costituzionale, volto ad individuare perduranti differenze di tutela tra Stato e Regioni, nella situazione conflittuale considerata. Più in generale, si registra una tendenza all’ampliamento delle possibilità di tutela in sede giudiziaria degli interessi regionali, anche a tener conto dei segnali provenienti dal livello comunitario. In questa logica, si affronta anche il nodo della partecipazione degli enti autonomici alla composizione della Corte costituzionale.
Il nuovo articolo 127 della Costituzione quale occasione per una rinnovata lettura degli interessi delle autonomie territoriali e della loro tutela giurisdizionale dinanzi alle Corti
FATTIBENE, ROSANNA
2004-01-01
Abstract
L’articolo tratta dell’accesso in via d’azione alla Corte costituzionale, nella previsione dell’art. 127 Cost., appena novellato dalla riforma del Titolo V. Viene operato un confronto con l’originaria previsione, anche alla luce della giurisprudenza costituzionale, volto ad individuare perduranti differenze di tutela tra Stato e Regioni, nella situazione conflittuale considerata. Più in generale, si registra una tendenza all’ampliamento delle possibilità di tutela in sede giudiziaria degli interessi regionali, anche a tener conto dei segnali provenienti dal livello comunitario. In questa logica, si affronta anche il nodo della partecipazione degli enti autonomici alla composizione della Corte costituzionale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.