Negli anni in cui Donizetti afferma la sua posizione artistica a Napoli nel panorama operistico, la situazione teatrale che lo accoglie presenta altri due aspetti fondamentali collocati nello specifico ambito delle espressioni artistiche locali: la ricca e varia programmazione del San Carlino nel periodo in cui Antonio Petito domina la scena del piccolo teatro, e la produzione buffa dei musicisti dei collegi di musica. Ma la commedia dialettale di stampo popolare da un lato e l’opera giocosa di produzione colta dall’altro, si incontravano proprio sul terreno della parodia dell’opera lirica, che costituisce così un’area d’indagine particolarmente interessante per individuare alcuni parametri essenziali della cultura teatrale napoletana del tempo. In questo senso anche Donizetti diventa oggetto di contraffazione e di “traduzione” nelle forme popolari del teatro dialettale.
Parodie in musica nell'Ottocento napoletano
SAPIENZA, Annamaria
2000-01-01
Abstract
Negli anni in cui Donizetti afferma la sua posizione artistica a Napoli nel panorama operistico, la situazione teatrale che lo accoglie presenta altri due aspetti fondamentali collocati nello specifico ambito delle espressioni artistiche locali: la ricca e varia programmazione del San Carlino nel periodo in cui Antonio Petito domina la scena del piccolo teatro, e la produzione buffa dei musicisti dei collegi di musica. Ma la commedia dialettale di stampo popolare da un lato e l’opera giocosa di produzione colta dall’altro, si incontravano proprio sul terreno della parodia dell’opera lirica, che costituisce così un’area d’indagine particolarmente interessante per individuare alcuni parametri essenziali della cultura teatrale napoletana del tempo. In questo senso anche Donizetti diventa oggetto di contraffazione e di “traduzione” nelle forme popolari del teatro dialettale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.