Dopo aver ricostruito due secoli di fortune e sfortune editoriali di Giuseppe Maria Galanti, uno dei più importanti illuministi del Settecento meridionale, il saggio ne analizza gli "Scritti giovanili inediti" - considerati perduti dagli studiosi, recuperati dall'autore del saggio e ora riproposti in edizione critica a cura di Domenica Falardo - fissando un tassello mancante nel profilo di Galanti ed evidenziando la sua precoce capacità di declinare insieme i forti agganci alla cultura illuministica europea e lo sguardo alla realtà delle province del Mezzogiorno. Ma questi Scritti consentono anche un peculiare ingresso nell'officina del maestro Genovesi, di cui Galanti frequenta le lezioni negli anni seguiti alla svolta con l'insegnamento dalla cattedra di economia
Due secoli di sfortune editoriali e un ritrovamento fortunato
MARTELLI, Sebastiano
2011
Abstract
Dopo aver ricostruito due secoli di fortune e sfortune editoriali di Giuseppe Maria Galanti, uno dei più importanti illuministi del Settecento meridionale, il saggio ne analizza gli "Scritti giovanili inediti" - considerati perduti dagli studiosi, recuperati dall'autore del saggio e ora riproposti in edizione critica a cura di Domenica Falardo - fissando un tassello mancante nel profilo di Galanti ed evidenziando la sua precoce capacità di declinare insieme i forti agganci alla cultura illuministica europea e lo sguardo alla realtà delle province del Mezzogiorno. Ma questi Scritti consentono anche un peculiare ingresso nell'officina del maestro Genovesi, di cui Galanti frequenta le lezioni negli anni seguiti alla svolta con l'insegnamento dalla cattedra di economiaI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.