Il saggio analizza metodo e prospettive della “critica dei sensi” di Plessner. Essa si configura come una filosofia delle forme simboliche su basi corporee, dove corpo significa sia l’organismo biologico nella sua correlazione con l’ambiente vitale, sia i segni materiali con cui il mondo ci appare. Si tratta di connettere in modo sistematico le nostre pratiche culturali con determinati tipi di comportamento e di manipolazione dei segni, per ricavarne infine diversi modi del significare: dalla musica alla scienza, dalla danza alle arti visive, dallo sport alle costruzione tecnologiche. La connessione è fornita tramite un’originale rilettura del tema dello schematismo kantiano – in che modo “realizziamo” i concetti intellettuali – che viene allargata alle varie modalità di elaborazione di simboli e dunque alle varie modalità di produrre i significati con i quali diamo volto all’esperienza.
Corpo, schema, significato. Per una "poetica del comportamento umano"
RUSSO, MARCO
2009-01-01
Abstract
Il saggio analizza metodo e prospettive della “critica dei sensi” di Plessner. Essa si configura come una filosofia delle forme simboliche su basi corporee, dove corpo significa sia l’organismo biologico nella sua correlazione con l’ambiente vitale, sia i segni materiali con cui il mondo ci appare. Si tratta di connettere in modo sistematico le nostre pratiche culturali con determinati tipi di comportamento e di manipolazione dei segni, per ricavarne infine diversi modi del significare: dalla musica alla scienza, dalla danza alle arti visive, dallo sport alle costruzione tecnologiche. La connessione è fornita tramite un’originale rilettura del tema dello schematismo kantiano – in che modo “realizziamo” i concetti intellettuali – che viene allargata alle varie modalità di elaborazione di simboli e dunque alle varie modalità di produrre i significati con i quali diamo volto all’esperienza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.