Ci sono espressioni linguistiche che entrano nel patrimonio lessicale e fraseologico di una lingua a seguito di un episodio contingente in cui sono state coniate. È il caso dell'espressione "Sister Souljah Moment", che nel lessico politico e mediatico statunitense si riferisce a un atto di presa di distanza, da parte di un esponente politico, da qualcuno o da qualcosa che possano apparire in correlazione con esso. L'espressione è nata nel 1992 da un episodio che ha visto come protagonisti l'allora candidato democratico alla Casa Bianca Bill Clinton e l'attivista rap Sister Souljah, e da quel momento ha conosciuto un processo di lessicalizzazione tale da avere una voce in alcuni dizionari americani e anche in Wikipedia. Il presente contributo intende analizzare l'origine e la diffusione quasi trentennale di questa espressione linguistica in una prospettiva diastratica e storico-comparativa.
What's in a Sister Souljah moment?
ATTOLINO, Paola
2012-01-01
Abstract
Ci sono espressioni linguistiche che entrano nel patrimonio lessicale e fraseologico di una lingua a seguito di un episodio contingente in cui sono state coniate. È il caso dell'espressione "Sister Souljah Moment", che nel lessico politico e mediatico statunitense si riferisce a un atto di presa di distanza, da parte di un esponente politico, da qualcuno o da qualcosa che possano apparire in correlazione con esso. L'espressione è nata nel 1992 da un episodio che ha visto come protagonisti l'allora candidato democratico alla Casa Bianca Bill Clinton e l'attivista rap Sister Souljah, e da quel momento ha conosciuto un processo di lessicalizzazione tale da avere una voce in alcuni dizionari americani e anche in Wikipedia. Il presente contributo intende analizzare l'origine e la diffusione quasi trentennale di questa espressione linguistica in una prospettiva diastratica e storico-comparativa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.