Il saggio presenta il lavoro di Rudolf Laban, uno dei maggiori teorici della danza moderna, indagandone la complessa identità soggettiva e rappresentata e le modalità secondo cui è stata canonizzata dagli storici tradizionali, da un lato, e ripensata criticamente da approcci più attuali alla costruzione dell'oggetto storico e allo studio della danza. In particolare il saggio analizza le sceneggiature che Laban ha scritto nei primi decenni del Novecento in Germania e che rappresentano un aspetto pressoché sconosciuto della sua attività pur rivelandosi centrali per la conoscenza del cinema di Weimar e delle linee estetiche e la sostanza ideologica della danza moderna tedesca.
Imaginarios cinestésicos y visiones de la danza. Reflexiones sobre la experimentación de Rudolf Laban entre la escena y el cine
FRANCO, Susanne
2011
Abstract
Il saggio presenta il lavoro di Rudolf Laban, uno dei maggiori teorici della danza moderna, indagandone la complessa identità soggettiva e rappresentata e le modalità secondo cui è stata canonizzata dagli storici tradizionali, da un lato, e ripensata criticamente da approcci più attuali alla costruzione dell'oggetto storico e allo studio della danza. In particolare il saggio analizza le sceneggiature che Laban ha scritto nei primi decenni del Novecento in Germania e che rappresentano un aspetto pressoché sconosciuto della sua attività pur rivelandosi centrali per la conoscenza del cinema di Weimar e delle linee estetiche e la sostanza ideologica della danza moderna tedesca.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.