Ultimo esponente della scuola algebrica italiana cinquecentesca, Rafael Bombelli è autore de L’algebra (1572), trattato che da un lato presenta un quadro organico e completo di una disciplina che si era arricchita di diversi risultati originali nel corso del secolo – primo tra tutti, la risoluzione delle equazioni di terzo e quarto grado – e dall’altro cerca di affrancarsi dalla tradizione abachistica, privilegiando un approccio speculativo mutuato dall’Aritmetica di Diofanto (III-IV sec.). Uno dei risultati più notevoli dell’Algebra è la soluzione del cosiddetto «caso irriducibile» dell’equazione cubica, brillantemente ottenuta da Bombelli con l’introduzione dei nuovi segni «più di meno» e «meno di meno».
Rafael Bombelli
GAVAGNA, Veronica
2013
Abstract
Ultimo esponente della scuola algebrica italiana cinquecentesca, Rafael Bombelli è autore de L’algebra (1572), trattato che da un lato presenta un quadro organico e completo di una disciplina che si era arricchita di diversi risultati originali nel corso del secolo – primo tra tutti, la risoluzione delle equazioni di terzo e quarto grado – e dall’altro cerca di affrancarsi dalla tradizione abachistica, privilegiando un approccio speculativo mutuato dall’Aritmetica di Diofanto (III-IV sec.). Uno dei risultati più notevoli dell’Algebra è la soluzione del cosiddetto «caso irriducibile» dell’equazione cubica, brillantemente ottenuta da Bombelli con l’introduzione dei nuovi segni «più di meno» e «meno di meno».I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.