Introduzione La “Qualità della Vita” (QdV) è un concetto complesso che include lo stato di salute psico-fisico in relazione al contesto culturale, sociale e lavorativo di ciascuno (OMS, 1996). La letteratura evidenzia vari fattori stressogeni, di studio, professionali, personali e ambientali (Bojuwoye, 2002) per i giovani adulti in ambiente scolastico: tali fattori riducono la QdV e potrebbero favorire o indicare l'esordio di quadri psicopatologici. Obiettivo del presente studio è stato valutare la correlazione tra indicatori di QdV e disturbi psicopatologici in studenti universitari. Metodo A 50 soggetti (F = 46%; età media = 25 +/- 5.3) è stato somministrato un questionario anonimo costituito da: a) scheda socio-anagrafica su stile di vita e indicatori correlati (fumo, sport, alcool, sonno, forma fisica, integrazione nel sociale); b) questionario SCL-90-R (Derogatis, 2011), per la rilevazione di sintomi psicopatologici. Risultati Dall’analisi di correlazione è emerso che: a) chi pratica regolarmente sport dichiara di sentirsi in forma (p<.05) e di dormire bene (p<.05); b) chi soffre di disturbi del sonno dichiara di fare abuso di tabacco (p<.05) e/o di alcool (p<.05); c) chi dichiara di sentirsi in forma è più socialmente integrato (p<.05). d) i disturbi del sonno correlano con le scale cliniche di depressione, somatizzazione, ipersensibilità, psicoticismo (p<.001); e) l’abuso di alcool correla con la depressione e l’ostilità (p<.001), f) il non sentirsi in forma correla con l’ossessività-compulsività (p<.001); g) l’abuso di fumo correla con l’indice globale di sintomatologia clinica ( p<.05). Conclusioni I fattori che favoriscono lo sviluppo dei disturbi psicopatologici sono spesso agenti stressogeni, che influenzano negativamente la percezione della QdV. L’esordio è di frequente entro i 24 anni di età (Costello et al., 2003; Patel et al., 2007), e pertanto l’intervento, diagnostico e terapeutico, in età giovanile può risultare efficace sulla epidemiologia a lungo termine.
Giovani adulti e percezione della qualità della vita. Uno studio preliminare
PECORARO, NADIA;SAVARESE, Giulia;CAVALLO, Pierpaolo;CARPINELLI, LUNA;FASANO, ORESTE;MOLLO, MONICA
2014
Abstract
Introduzione La “Qualità della Vita” (QdV) è un concetto complesso che include lo stato di salute psico-fisico in relazione al contesto culturale, sociale e lavorativo di ciascuno (OMS, 1996). La letteratura evidenzia vari fattori stressogeni, di studio, professionali, personali e ambientali (Bojuwoye, 2002) per i giovani adulti in ambiente scolastico: tali fattori riducono la QdV e potrebbero favorire o indicare l'esordio di quadri psicopatologici. Obiettivo del presente studio è stato valutare la correlazione tra indicatori di QdV e disturbi psicopatologici in studenti universitari. Metodo A 50 soggetti (F = 46%; età media = 25 +/- 5.3) è stato somministrato un questionario anonimo costituito da: a) scheda socio-anagrafica su stile di vita e indicatori correlati (fumo, sport, alcool, sonno, forma fisica, integrazione nel sociale); b) questionario SCL-90-R (Derogatis, 2011), per la rilevazione di sintomi psicopatologici. Risultati Dall’analisi di correlazione è emerso che: a) chi pratica regolarmente sport dichiara di sentirsi in forma (p<.05) e di dormire bene (p<.05); b) chi soffre di disturbi del sonno dichiara di fare abuso di tabacco (p<.05) e/o di alcool (p<.05); c) chi dichiara di sentirsi in forma è più socialmente integrato (p<.05). d) i disturbi del sonno correlano con le scale cliniche di depressione, somatizzazione, ipersensibilità, psicoticismo (p<.001); e) l’abuso di alcool correla con la depressione e l’ostilità (p<.001), f) il non sentirsi in forma correla con l’ossessività-compulsività (p<.001); g) l’abuso di fumo correla con l’indice globale di sintomatologia clinica ( p<.05). Conclusioni I fattori che favoriscono lo sviluppo dei disturbi psicopatologici sono spesso agenti stressogeni, che influenzano negativamente la percezione della QdV. L’esordio è di frequente entro i 24 anni di età (Costello et al., 2003; Patel et al., 2007), e pertanto l’intervento, diagnostico e terapeutico, in età giovanile può risultare efficace sulla epidemiologia a lungo termine.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.