Il saggio analizza la posizione dell’Italia e del Giappone nei confronti della firma del Patto Molotov-Ribbentrop dell’estate 1939 e i suoi sviluppi sino alle soglie dell’Operazione Barbarossa. In particolare viene seguito l’intreccio dei rapporti bilaterali tra Roma e Tokio durante il periodo della non belligeranza italiana, durante la quale –per rimarcare la propria distanza con la Germania nazista in vista di una ipotetica e irrealistica soluzione negoziale del conflitto- Palazzo Chigi tentò di orientare la politica estera nipponica in senso antisovietico e verso un riavvicinamento con le Potenze occidentali. L’analisi prosegue poi prendendo in esame il rovesciamento della linea politica di Roma successivo all’ingresso dell’Italia nella Seconda guerra mondiale e il fallimento del progetto di addivenire a un’intesa con Mosca dopo la decisione hitleriana di porre fine al trattato di non-aggressione e di invadere l’Unione Sovietica.
Il Patto Molotov-Ribbentrop, l'Italia e il Giappone.
GIN, Emilio
2013
Abstract
Il saggio analizza la posizione dell’Italia e del Giappone nei confronti della firma del Patto Molotov-Ribbentrop dell’estate 1939 e i suoi sviluppi sino alle soglie dell’Operazione Barbarossa. In particolare viene seguito l’intreccio dei rapporti bilaterali tra Roma e Tokio durante il periodo della non belligeranza italiana, durante la quale –per rimarcare la propria distanza con la Germania nazista in vista di una ipotetica e irrealistica soluzione negoziale del conflitto- Palazzo Chigi tentò di orientare la politica estera nipponica in senso antisovietico e verso un riavvicinamento con le Potenze occidentali. L’analisi prosegue poi prendendo in esame il rovesciamento della linea politica di Roma successivo all’ingresso dell’Italia nella Seconda guerra mondiale e il fallimento del progetto di addivenire a un’intesa con Mosca dopo la decisione hitleriana di porre fine al trattato di non-aggressione e di invadere l’Unione Sovietica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.