Il General Trattato de’ numeri et misure (1556-1560) è un’opera a carattere enciclopedico che costituisce una sorta di testamento scientifico di Niccolò Tartaglia. In essa si trovano esposti gli argomenti più tipici della matematica dell’abaco, ma anche volgarizzazioni di testi della matematica greca e rivisitazioni di risultati classici in chiave pratica. In questo senso l’opera rappresenta esemplarmente la figura poliedrica di Tartaglia, autentico matematico rinascimentale, che cercò di interloquire con gli ambienti dell’umanesimo matematico pur rimanendo ben ancorato nel mondo “dei pratici”. Tartaglia fu inoltre un apprezzato maestro d’abaco e nel General Trattato riversò la sua quasi trentennale esperienza. Gli spunti e le riflessioni sull’insegnamento della matematica, di cui è disseminata l’opera, presentano non di rado aspetti di notevole modernità.
Immagini del “magister Abachi” Niccolò Tartaglia nel General Trattato
GAVAGNA, Veronica
2014
Abstract
Il General Trattato de’ numeri et misure (1556-1560) è un’opera a carattere enciclopedico che costituisce una sorta di testamento scientifico di Niccolò Tartaglia. In essa si trovano esposti gli argomenti più tipici della matematica dell’abaco, ma anche volgarizzazioni di testi della matematica greca e rivisitazioni di risultati classici in chiave pratica. In questo senso l’opera rappresenta esemplarmente la figura poliedrica di Tartaglia, autentico matematico rinascimentale, che cercò di interloquire con gli ambienti dell’umanesimo matematico pur rimanendo ben ancorato nel mondo “dei pratici”. Tartaglia fu inoltre un apprezzato maestro d’abaco e nel General Trattato riversò la sua quasi trentennale esperienza. Gli spunti e le riflessioni sull’insegnamento della matematica, di cui è disseminata l’opera, presentano non di rado aspetti di notevole modernità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.