Nel corso di una recente ricerca incentrata sull’attività e sulle opere di Pier Luigi Nervi in Campania, ci siamo imbattuti in alcuni particolari manufatti attualmente dismessi realizzati a Pozzuoli (Napoli) alla fine degli anni Trenta del secolo scorso, destinati a depositi di kerosene o benzina avio. Si tratta di due serbatoi interrati con struttura in acciaio facenti parte di una più ampia rete didepositi, tutti collegati tra loro e con il porto da cunicoli sotterranei. Alcuni di questi, con struttura in calcestruzzo armato, sono con certezza riconducibili a Nervi, il quale, proprio in quegli anni, depositò numerosi brevetti per serbatoi interrati. Progettati per il deposito di combustibile, i serbatoi oggi potrebbero ospitare funzioni connesse alle attività previste nel Parco Urbano Attrezzato di cui fanno parte, disvelando nel contempo un inedito documento della storia dell’ingegneria italiana del Novecento, in un percorso turistico – conoscitivo che comprenda anche la più grande cisterna romana di acqua potabile mai realizzata, la Piscina Mirabilis di Miseno, tutt’ora esistente a pochi chilometri di distanza.
Dalla Piscina Mirabilis ai brevetti di Pier Luigi Nervi: recupero e valorizzazione dei serbatoi interrati di Pozzuoli.
RIBERA, Federica
2015-01-01
Abstract
Nel corso di una recente ricerca incentrata sull’attività e sulle opere di Pier Luigi Nervi in Campania, ci siamo imbattuti in alcuni particolari manufatti attualmente dismessi realizzati a Pozzuoli (Napoli) alla fine degli anni Trenta del secolo scorso, destinati a depositi di kerosene o benzina avio. Si tratta di due serbatoi interrati con struttura in acciaio facenti parte di una più ampia rete didepositi, tutti collegati tra loro e con il porto da cunicoli sotterranei. Alcuni di questi, con struttura in calcestruzzo armato, sono con certezza riconducibili a Nervi, il quale, proprio in quegli anni, depositò numerosi brevetti per serbatoi interrati. Progettati per il deposito di combustibile, i serbatoi oggi potrebbero ospitare funzioni connesse alle attività previste nel Parco Urbano Attrezzato di cui fanno parte, disvelando nel contempo un inedito documento della storia dell’ingegneria italiana del Novecento, in un percorso turistico – conoscitivo che comprenda anche la più grande cisterna romana di acqua potabile mai realizzata, la Piscina Mirabilis di Miseno, tutt’ora esistente a pochi chilometri di distanza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.