La ricostruzione della vicenda delle Navi asilo, istituzioni finalizzate alla salvezza dell’infanzia derelitta, dimostra che l’esperienza italiana non fu una mera riproduzione del modello inglese dei training ships Tra le varie Navi – la “Garaventa” di Genova, la “Scilla”, di Venezia, la “Caracciolo”, attiva a Napoli dal 1913 al 1928 – si possono riscontrare elementi comuni ma anche caratteri originali. La “Caracciolo”, ad esempio, non fu tanto una scuola di addestramento ai mestieri marittimi quanto piuttosto una “comunità”, in cui ogni fanciullo veniva incoraggiato a sviluppare le proprie attitudini, secondo un metodo che valse alla Direttrice Giulia Civita Franceschi il titolo di “Montessori del mare”. Il saggio pertanto cerca di approfondire il terreno scientifico e culturale da cui queste esperienze si generarono, nonché i riconoscimenti e gli ostacoli (in particolare il diverso impatto del fascismo).
L’esperienza delle Navi Asilo in Italia e il caso della «F. Caracciolo» (Napoli, 1913-1928)
SELVAGGIO, Maria Antonietta
2015
Abstract
La ricostruzione della vicenda delle Navi asilo, istituzioni finalizzate alla salvezza dell’infanzia derelitta, dimostra che l’esperienza italiana non fu una mera riproduzione del modello inglese dei training ships Tra le varie Navi – la “Garaventa” di Genova, la “Scilla”, di Venezia, la “Caracciolo”, attiva a Napoli dal 1913 al 1928 – si possono riscontrare elementi comuni ma anche caratteri originali. La “Caracciolo”, ad esempio, non fu tanto una scuola di addestramento ai mestieri marittimi quanto piuttosto una “comunità”, in cui ogni fanciullo veniva incoraggiato a sviluppare le proprie attitudini, secondo un metodo che valse alla Direttrice Giulia Civita Franceschi il titolo di “Montessori del mare”. Il saggio pertanto cerca di approfondire il terreno scientifico e culturale da cui queste esperienze si generarono, nonché i riconoscimenti e gli ostacoli (in particolare il diverso impatto del fascismo).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.