Il volume propone la storia del libraio assassino di Barcellona nella versione di Ramon Miquel i Planas, pubblicata per la prima volta nel 1924 e poi, nel 1928, insieme a un ampio apparato metanarrativo dello stesso autore e ad altre versioni da lui pubblicate: l'autore del testo curato propone un rifacimento del racconto reso noto da Flaubert con il titolo "Bibliomanie", inserisce il libro nel patrimonio folclorico catalano e accompagna il lettore in un viaggio affascinante tra libri, autori, librai e bibliofili, da un lato all’altro dei Pirenei e attraverso varie destinazioni dell’Europa ottocentesca e del primo Novecento, alla ricerca delle origini di quel che viene definito come “leggenda”. Tra narrativa e saggistica, nel libro si intrecciano letteratura, storia, ecdotica e arte libraria. Il testo è scritto nella sua maggior parte in catalano, con lunghi inserti in spagnolo e in francese, un frammento in inglese e uno in italiano. Valentina Ripa, oltre a tradurre il testo, ne ha curato l'edizione italiana, espungendo la versione flaubertiana (già disponibile in più di una traduzione italiana) e alcuni frammenti, tutti puntualmente segnalati, aggiungendo note traduttologiche ed esplicative, scrivendo una prefazione che è un testo scientifico - seppure ridotto per esigenze editoriali - debitamente corredato dai riferimenti bibliografici.
La leggenda del libraio assassino di Barcellona
RIPA, Valentina
2012
Abstract
Il volume propone la storia del libraio assassino di Barcellona nella versione di Ramon Miquel i Planas, pubblicata per la prima volta nel 1924 e poi, nel 1928, insieme a un ampio apparato metanarrativo dello stesso autore e ad altre versioni da lui pubblicate: l'autore del testo curato propone un rifacimento del racconto reso noto da Flaubert con il titolo "Bibliomanie", inserisce il libro nel patrimonio folclorico catalano e accompagna il lettore in un viaggio affascinante tra libri, autori, librai e bibliofili, da un lato all’altro dei Pirenei e attraverso varie destinazioni dell’Europa ottocentesca e del primo Novecento, alla ricerca delle origini di quel che viene definito come “leggenda”. Tra narrativa e saggistica, nel libro si intrecciano letteratura, storia, ecdotica e arte libraria. Il testo è scritto nella sua maggior parte in catalano, con lunghi inserti in spagnolo e in francese, un frammento in inglese e uno in italiano. Valentina Ripa, oltre a tradurre il testo, ne ha curato l'edizione italiana, espungendo la versione flaubertiana (già disponibile in più di una traduzione italiana) e alcuni frammenti, tutti puntualmente segnalati, aggiungendo note traduttologiche ed esplicative, scrivendo una prefazione che è un testo scientifico - seppure ridotto per esigenze editoriali - debitamente corredato dai riferimenti bibliografici.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.