Viene esaminata, sulla scorta della dottrina e della giurisprudenza costituzionale, la portata normativa e scultorea del segreto di Stato, la cui dimensione oggettiva cattura l’interprete e pone seri problemi di compatibilità rispetto alla tutela soggettiva di diritti fondamentali, che non possono essere totalmente compromessi ed estromessi in situazioni nascoste di urgenza ed emergenza, per mere ragioni formali di Stato. In questa direzione, si individua un nuovo plausibile fondamento costituzionale del segreto di Stato nel novero dell’ordine pubblico costituzionale, europeo ed internazionale, inteso anche come ordine pubblico materiale, che rende “l’indecidibile” non impossibile e maggiormente compatibile con la formula repubblicana dei diritti.
SEGRETO DI STATO
DI GENIO, Giuseppe
2016
Abstract
Viene esaminata, sulla scorta della dottrina e della giurisprudenza costituzionale, la portata normativa e scultorea del segreto di Stato, la cui dimensione oggettiva cattura l’interprete e pone seri problemi di compatibilità rispetto alla tutela soggettiva di diritti fondamentali, che non possono essere totalmente compromessi ed estromessi in situazioni nascoste di urgenza ed emergenza, per mere ragioni formali di Stato. In questa direzione, si individua un nuovo plausibile fondamento costituzionale del segreto di Stato nel novero dell’ordine pubblico costituzionale, europeo ed internazionale, inteso anche come ordine pubblico materiale, che rende “l’indecidibile” non impossibile e maggiormente compatibile con la formula repubblicana dei diritti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.