Il saggio apre agli Atti del Convegno ( a cura di P. De Luca e D. Liguori) “Die Bildung der Sinne. Rilke auf Capri”. In esso si mostra come l’esperienza caprese costituisca un momento cruciale nella poetica rilkiana. La prepotenza della natura provoca disorientamento e alterazione nelle abitudini percettive e l’io è da ciò indotto a un’attivazione di sé che non è accrescimento di potenza, ma decentramento e dilatazione. Questo movimento è, per Rilke, contemporaneo alleggerimento dell’io fino a fare di questo un’anonimità. Relazione con l’altro sarà, allora, prossimità fra anonimità, ossia relazione che non aspira a evolvere in unione e neppure aspira al dominio di una parte sull’altra, ma è scambio equilibrato fra le parti.
Vom Wind verzehrt
DE LUCA, Maria Giuseppina
2016-01-01
Abstract
Il saggio apre agli Atti del Convegno ( a cura di P. De Luca e D. Liguori) “Die Bildung der Sinne. Rilke auf Capri”. In esso si mostra come l’esperienza caprese costituisca un momento cruciale nella poetica rilkiana. La prepotenza della natura provoca disorientamento e alterazione nelle abitudini percettive e l’io è da ciò indotto a un’attivazione di sé che non è accrescimento di potenza, ma decentramento e dilatazione. Questo movimento è, per Rilke, contemporaneo alleggerimento dell’io fino a fare di questo un’anonimità. Relazione con l’altro sarà, allora, prossimità fra anonimità, ossia relazione che non aspira a evolvere in unione e neppure aspira al dominio di una parte sull’altra, ma è scambio equilibrato fra le parti.File | Dimensione | Formato | |
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