L’analisi e la gestione del rischio da frana hanno fatto registrare una significativa accelerazione in Italia a partire dal maggio 1998, quando il Dipartimento della Protezione Civile nazionale decise di gestire secondo canoni avanzati l’emergenza causata dalle colate rapide di fango che avevano funestato cinque Comuni della Regione Campania. In virtù dell’esperienza maturata nel corso di questa emergenza, e grazie ai dispositivi legislativi emanati nei mesi successivi, il nostro Paese si dotò, infatti, di una zonazione del rischio da frana sull’intero territorio nazionale che, ancora oggi, costituisce uno strumento di gestione di grande rilievo in ambito nazionale ed internazionale. Partendo da questo patrimonio di conoscenze, la relazione mostra preliminarmente le modalità con le quali sviluppare un’analisi ed una gestione del rischio ancora più avanzata, oltre che integrata tra le principali Autorità competenti in materia di difesa del suolo, e si sofferma poi sugli aspetti economici e legislativi dai quali non si può prescindere laddove si voglia perseguire una mitigazione del rischio realmente efficace oltre che sostenibile per la Società.
Criteri di analisi e gestione del rischio da frana: dal Governo centrale alle comunità locali
CASCINI, Leonardo
2014
Abstract
L’analisi e la gestione del rischio da frana hanno fatto registrare una significativa accelerazione in Italia a partire dal maggio 1998, quando il Dipartimento della Protezione Civile nazionale decise di gestire secondo canoni avanzati l’emergenza causata dalle colate rapide di fango che avevano funestato cinque Comuni della Regione Campania. In virtù dell’esperienza maturata nel corso di questa emergenza, e grazie ai dispositivi legislativi emanati nei mesi successivi, il nostro Paese si dotò, infatti, di una zonazione del rischio da frana sull’intero territorio nazionale che, ancora oggi, costituisce uno strumento di gestione di grande rilievo in ambito nazionale ed internazionale. Partendo da questo patrimonio di conoscenze, la relazione mostra preliminarmente le modalità con le quali sviluppare un’analisi ed una gestione del rischio ancora più avanzata, oltre che integrata tra le principali Autorità competenti in materia di difesa del suolo, e si sofferma poi sugli aspetti economici e legislativi dai quali non si può prescindere laddove si voglia perseguire una mitigazione del rischio realmente efficace oltre che sostenibile per la Società.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.