La complessa architettura degli strumenti di programmazione e controllo implementati negli organismi pubblici nel nostro Paese negli ultimi anni è stata profondamente ridisegnata in un’ottica di adeguamento all’evoluzione dei sistemi di governance pubblici richiesto dall’Unione Europea, tenendo altresì conto del nuovo assetto dei rapporti tra governo centrale ed enti territoriali conseguente all’attuazione del federalismo fiscale. I processi di innovazione degli strumenti di pianificazione, programmazione e controllo degli organismi pubblici italiani sono stati fortemente determinati, da un canto, dalla necessità di contribuire al coordinamento della politica economica e monetaria a livello europeo e, dall’altro, dalla esigenza di conseguire una adeguata armonizzazione tra i diversi livelli di governo (e possibilmente tra tutti gli organismi pubblici) a livello nazionale.
Gli strumenti della programmazione negli organismi pubblici
MANES ROSSI, Francesca
2014-01-01
Abstract
La complessa architettura degli strumenti di programmazione e controllo implementati negli organismi pubblici nel nostro Paese negli ultimi anni è stata profondamente ridisegnata in un’ottica di adeguamento all’evoluzione dei sistemi di governance pubblici richiesto dall’Unione Europea, tenendo altresì conto del nuovo assetto dei rapporti tra governo centrale ed enti territoriali conseguente all’attuazione del federalismo fiscale. I processi di innovazione degli strumenti di pianificazione, programmazione e controllo degli organismi pubblici italiani sono stati fortemente determinati, da un canto, dalla necessità di contribuire al coordinamento della politica economica e monetaria a livello europeo e, dall’altro, dalla esigenza di conseguire una adeguata armonizzazione tra i diversi livelli di governo (e possibilmente tra tutti gli organismi pubblici) a livello nazionale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
