A proposito dei Thyrrhenoi e dei Sileraioi

The presence of armed individuals is traceable, already from the 440-420 b.C. onward, in the necropolis of Gaudo, in the vicinity of Paestum. This leads to the assumption that Posidonians would hire mercenary forces well integrated in the territory. In Pontecagnano as well, since the last quarter of the 5th century, deceased showing their status of warriors have been documented. The data obtained trough recent researches are conducive to suppose they were probably members of groups called Tyrrhenoi and Sileraioi, known for the rare bronze coins issued in Sicily with legend TYΡΡHor ΣΥΛΕΡΑΙΩΝ. La necropoli del Gaudo, vicino Paestum, rivela a partire dal 440-420 a.C., la presenza in area pestana di individui armati e anche a Pontecagnano, fin dall’ultimo quarto del V a.C., emerge la presenza di defunti che esibiscono il loro status di guerriero. Si propone di identificare questi individui stanziati nell’ager picentinus e nella regione attraversata dal fiume Sele come i membri di gruppi tribali dediti a pratiche di mercenariato, denominati Tyrrhenoi e Sileraioi, etnici conosciuti dalle rare monete in bronzo coniate in Sicilia, che riportano l’iscrizione TYΡΡH o ΣΥΛΕΡΑΙΩΝ.