"Zwei Wölfe". Guerra e nuove catastrofi dell'umano

Il saggio analizza, sulla scorta di autori come Benjamin, Weininger , Trakl, la complessità di questioni che la guerra 15/18 portò con sé. Una complessità che nel suo agire intricato fa emergere come la guerra sia stato il tentativo di curare la malattia di cui soffre l’esperienza. Questa non si riconosce più come momento necessario di un processo di formazione per il quale il soggetto giunge a sapersi tale, partecipe di un Tutto organico e compiuto. A determinare simile situazione è il disfarsi della Kultur e l’affermarsi delle forze disgreganti della Zivilization che rendono ingovernato e ingovernabile l’agire delle differenze. La guerra sarà il tentativo di guarire dalla malattia della differenza, ma la cura sarà nuova e più orrenda malattia: il nazismo.