Il saggio evidenzia, attraverso l'analisi di figure di rilievo dell'epoca in oggetto, il nesso prodottosi, nella produzione filosofico-teologica altomedievale, tra esercizio della dialettica e libertà. Da Agostino ad Anselmo, infatti, l'utilizzo opportuno delle artes liberales e, nello specifico, di quella legata al corretto ragionamento viene identificata come strategia straordinariamente efficace per liberare l'uomo dalle catene dell'ignoranza (legata soprattutto alla conoscenza del sensiblie) e per esercitare nel modo più opportuno il libero arbitrio concesso da Dio all'uomo

Libertà e dialettica nell'alto Medioevo. Da Agostino ad Anselmo

BISOGNO, Armando
2016-01-01

Abstract

Il saggio evidenzia, attraverso l'analisi di figure di rilievo dell'epoca in oggetto, il nesso prodottosi, nella produzione filosofico-teologica altomedievale, tra esercizio della dialettica e libertà. Da Agostino ad Anselmo, infatti, l'utilizzo opportuno delle artes liberales e, nello specifico, di quella legata al corretto ragionamento viene identificata come strategia straordinariamente efficace per liberare l'uomo dalle catene dell'ignoranza (legata soprattutto alla conoscenza del sensiblie) e per esercitare nel modo più opportuno il libero arbitrio concesso da Dio all'uomo
2016
8857537374
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