Domenico Barone di Liveri, corago, scenografo, commediografo e aristocratico nolano, appassionato di teatro, diventò celebre grazie alla sua attività presso la corte di Napoli, godendo della protezione del sovrano, Carlo di Borbone. Tra il 1735 e il 1757 egli allestì annualmente le sue commedie nella Sala Regia di Palazzo Reale, facendo costruire un originale impianto a scena fissa, tridimensionale e praticabile quasi per intero, per ogni nuova rappresentazione. Le aeree volumetrie delle scene liveriane erano in controtendenza rispetto alla scenografie dei melodrammi barocchi con mutazioni a vista sontuosamente realizzati al Teatro San Carlo; pure la tridimensionalità della scena fissa, la praticablità della scena a rilievo, consentivano al Liveri di ottenere sorprendenti effetti di simultaneità e di gioco d'insieme combinando e concertando il movimento e il ritmo della recitazione. Il saggio investiga sulle esperienze formative che hanno indotto Barone alla scelta della scena a rilievo e propone una visualizzazione delle scena della commedia liveriana 'La Contessa' (1735).
La scena a rilievo di Domenico Barone di Liveri
INNAMORATI, Isabella
2016
Abstract
Domenico Barone di Liveri, corago, scenografo, commediografo e aristocratico nolano, appassionato di teatro, diventò celebre grazie alla sua attività presso la corte di Napoli, godendo della protezione del sovrano, Carlo di Borbone. Tra il 1735 e il 1757 egli allestì annualmente le sue commedie nella Sala Regia di Palazzo Reale, facendo costruire un originale impianto a scena fissa, tridimensionale e praticabile quasi per intero, per ogni nuova rappresentazione. Le aeree volumetrie delle scene liveriane erano in controtendenza rispetto alla scenografie dei melodrammi barocchi con mutazioni a vista sontuosamente realizzati al Teatro San Carlo; pure la tridimensionalità della scena fissa, la praticablità della scena a rilievo, consentivano al Liveri di ottenere sorprendenti effetti di simultaneità e di gioco d'insieme combinando e concertando il movimento e il ritmo della recitazione. Il saggio investiga sulle esperienze formative che hanno indotto Barone alla scelta della scena a rilievo e propone una visualizzazione delle scena della commedia liveriana 'La Contessa' (1735).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.