Il presente studio si occupa delle novità intervenute per effetto e in attuazione dell’art. 33 della direttiva UE dedicata ai settori ordinari e dell’art. 51 per quanto concerne i settori speciali, relative all'art. 54 della disciplina degli accordi quadro.Se, infatti, attraverso l’art. 32 della vecchia Dir. CE, combinata con il suo considerando n. 11), la legislazione comunitaria introduceva per la prima volta una definizione compiuta dell’accordo quadro nell'ambito dei settori cd. ordinari, conferendo peraltro agli Stati membri una mera facoltà di introduzione, in fase di recepimento, dell’istituto nei singoli ordinamenti nazionali, le direttive del 2014 ne hanno perfezionato i connotati, ponendosi in linea di continuità con essa ma con una maggiore accuratezza della sua disciplina. Per effetto della nuova disposizione, l’accordo quadro rientra a pieno titolo nelle procedure di scelta del contraente e di selezione delle offerte, di cui le amministrazioni possono avvalersi allorquando necessitino di accorpare lavori o acquisti ripetitivi, omogenei o di modesta entità, potendone disporre con un maggiore spazio di negoziazione e flessibilità. Inoltre, il senso della norma appare quello di offrire, anche alle piccole e medie imprese, maggiori possibilità di partecipare ad un accordo quadro.
ART. 54 - (Accordi quadro)
ORREI Chiara Maria Annunziata
2017-01-01
Abstract
Il presente studio si occupa delle novità intervenute per effetto e in attuazione dell’art. 33 della direttiva UE dedicata ai settori ordinari e dell’art. 51 per quanto concerne i settori speciali, relative all'art. 54 della disciplina degli accordi quadro.Se, infatti, attraverso l’art. 32 della vecchia Dir. CE, combinata con il suo considerando n. 11), la legislazione comunitaria introduceva per la prima volta una definizione compiuta dell’accordo quadro nell'ambito dei settori cd. ordinari, conferendo peraltro agli Stati membri una mera facoltà di introduzione, in fase di recepimento, dell’istituto nei singoli ordinamenti nazionali, le direttive del 2014 ne hanno perfezionato i connotati, ponendosi in linea di continuità con essa ma con una maggiore accuratezza della sua disciplina. Per effetto della nuova disposizione, l’accordo quadro rientra a pieno titolo nelle procedure di scelta del contraente e di selezione delle offerte, di cui le amministrazioni possono avvalersi allorquando necessitino di accorpare lavori o acquisti ripetitivi, omogenei o di modesta entità, potendone disporre con un maggiore spazio di negoziazione e flessibilità. Inoltre, il senso della norma appare quello di offrire, anche alle piccole e medie imprese, maggiori possibilità di partecipare ad un accordo quadro.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.