Per il giurista, la relazione fra diritto e letteratura è fonte di numerose suggestioni. Infatti, se è vero che, tradizionalmente, obiettivo del giurista è andare alla ricerca dello "scopo" della legge e investigare le ragioni che ne sono alla base; del pari indubbio che, oggi, questa visione si arricchisce di riflessioni che provengono da altri fattori del corpo sociale. Il contributo intende mettere in luce la necessità di analizzare in un diverso modo il rapporto fra diritto e realtà sociale. L’obiettivo è quello di corrodere la dogmatica giuridica, desacralizzando e così restituendo il diritto alla propria misura e alla misura dell’etica. Zola e Kafka offrono spunti interessanti per riflettere sulla percezione sociale della realtà normativa.
UN’INDAGINE NELLA RETORICA: DALLA «VULNERABILITÀ SOCIALE» DI ZOLA ALLA «DEUMANIZZAZIONE» DI KAFKA
Zambrano, Virginia
2018
Abstract
Per il giurista, la relazione fra diritto e letteratura è fonte di numerose suggestioni. Infatti, se è vero che, tradizionalmente, obiettivo del giurista è andare alla ricerca dello "scopo" della legge e investigare le ragioni che ne sono alla base; del pari indubbio che, oggi, questa visione si arricchisce di riflessioni che provengono da altri fattori del corpo sociale. Il contributo intende mettere in luce la necessità di analizzare in un diverso modo il rapporto fra diritto e realtà sociale. L’obiettivo è quello di corrodere la dogmatica giuridica, desacralizzando e così restituendo il diritto alla propria misura e alla misura dell’etica. Zola e Kafka offrono spunti interessanti per riflettere sulla percezione sociale della realtà normativa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.