"Memorie di Adriano", messo in scena nel giugno 2012 all’interno del Parco Archeologico di Paestum, viene pensato come allestimento site-oriented appositamente concepito per l’area del santuario meridionale, ospitante i maestosi templi ellenici di Hera e di Nettuno. Il contributo analizza l’intervento di adattamento operato da Marangelo a partire dal testo letterario di Marguerite Yourcenar, per poi concentrarsi sulle modalità di una messa in scena votata al dialogo tra arte performativa e ambiente non-teatrale.
“Varius, multiplex, multiformis”: “Memorie di Adriano” nella lettura di Enzo Marangelo
Grazia D'Arienzo
2016-01-01
Abstract
"Memorie di Adriano", messo in scena nel giugno 2012 all’interno del Parco Archeologico di Paestum, viene pensato come allestimento site-oriented appositamente concepito per l’area del santuario meridionale, ospitante i maestosi templi ellenici di Hera e di Nettuno. Il contributo analizza l’intervento di adattamento operato da Marangelo a partire dal testo letterario di Marguerite Yourcenar, per poi concentrarsi sulle modalità di una messa in scena votata al dialogo tra arte performativa e ambiente non-teatrale.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.