Il contributo esamina la concezione della deificatio umana sviluppata da Egidio da Viterbo e dal suo allievo Girolamo Seripando. Il raggiungimento di tale condizione, in questi autori, è resa possibile dalla struttura stessa dell’anima umana, la quale non è altro che imago dei sul modello del De Trinitate di Agostino, e il movimento che si instaura all’interno delle sue facoltà rispecchia la dinamica intradivina. La riflessione psicologica egidiana e seripandiana è sviluppata nella cornice di una teologia simbolica basata sull’analogia e sul recupero del patrimonio della prisca theologia.

Il dinamismo analogico dell’anima in Egidio da Viterbo e Girolamo Seripando

Vitale, Angelo Maria
2014-01-01

Abstract

Il contributo esamina la concezione della deificatio umana sviluppata da Egidio da Viterbo e dal suo allievo Girolamo Seripando. Il raggiungimento di tale condizione, in questi autori, è resa possibile dalla struttura stessa dell’anima umana, la quale non è altro che imago dei sul modello del De Trinitate di Agostino, e il movimento che si instaura all’interno delle sue facoltà rispecchia la dinamica intradivina. La riflessione psicologica egidiana e seripandiana è sviluppata nella cornice di una teologia simbolica basata sull’analogia e sul recupero del patrimonio della prisca theologia.
2014
9788885913837
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