Il contributo, prendendo le mosse dalla monografia dedicata negli anni Trenta da Hubert Jedin a Girolamo Seripando, traccia un profilo speculativo complessivo della scuola platonico-agostiniana del Cinquecento (della quale Seripando è esponente), facendo emergere la centralità, accanto alla dimensione apologetica, di quel profetismo rimasto in ombra nella pionieristica ricostruzione dello storico tedesco. Inoltre, sulla base delle ricerche più recenti e di alcuni documenti recentemente emersi, vengono formulate alcune ipotesi sulla organizzazione della scuola e sulla sua crisi alla fine degli anni Trenta del Cinquecento, alla vigilia del Concilio di Trento.
A un crocevia filosofico-teologico. La scuola platonico-agostiniana del Cinquecento a ottant’anni dalle ricerche di Hubert Jedin
	
	
	
		
		
		
		
		
	
	
	
	
	
	
	
	
		
		
		
		
		
			
			
			
		
		
		
		
			
			
				
				
					
					
					
					
						
							
						
						
					
				
				
				
				
				
				
				
				
				
				
				
			
			
		
		
		
		
	
Vitale Angelo Maria
			2016
Abstract
Il contributo, prendendo le mosse dalla monografia dedicata negli anni Trenta da Hubert Jedin a Girolamo Seripando, traccia un profilo speculativo complessivo della scuola platonico-agostiniana del Cinquecento (della quale Seripando è esponente), facendo emergere la centralità, accanto alla dimensione apologetica, di quel profetismo rimasto in ombra nella pionieristica ricostruzione dello storico tedesco. Inoltre, sulla base delle ricerche più recenti e di alcuni documenti recentemente emersi, vengono formulate alcune ipotesi sulla organizzazione della scuola e sulla sua crisi alla fine degli anni Trenta del Cinquecento, alla vigilia del Concilio di Trento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


