La villeggiatura è un film di Marco Leto del 1973, ispirato alla fuga di Carlo Rosselli dal confino di Lipari: un apologo dei rapporti tra il carceriere (Adolfo Celi) e il sorvegliato (Adalberto Maria Merli) e, per estensione, tra il potere e l’intellettuale. Il volume contiene una ricca messe di materiali sul film, a cominciare dalla sceneggiatura, curata dallo stesso regista. Inoltre sono presenti saggi sulla critica dell’epoca, sulla visione odierna del film restaurato, testimonianze di molti dei protagonisti (dagli sceneggiatori, agli attori, al personale delle arti applicate). Completa l’offerta una serie di foto di questo, come di altri film del regista. La storia del carceriere e del sorvegliato, raramente rappresentata nella cinematografia italiana (almeno con questa incisività) è frutto anche della circostanza biografica che vede Marco Leto figlio di Guido Leto capo dell’OVRA in epoca fascista.
La Villeggiatura di Marco Leto. Un film sul confino fascista
Pasquale Iaccio
2018
Abstract
La villeggiatura è un film di Marco Leto del 1973, ispirato alla fuga di Carlo Rosselli dal confino di Lipari: un apologo dei rapporti tra il carceriere (Adolfo Celi) e il sorvegliato (Adalberto Maria Merli) e, per estensione, tra il potere e l’intellettuale. Il volume contiene una ricca messe di materiali sul film, a cominciare dalla sceneggiatura, curata dallo stesso regista. Inoltre sono presenti saggi sulla critica dell’epoca, sulla visione odierna del film restaurato, testimonianze di molti dei protagonisti (dagli sceneggiatori, agli attori, al personale delle arti applicate). Completa l’offerta una serie di foto di questo, come di altri film del regista. La storia del carceriere e del sorvegliato, raramente rappresentata nella cinematografia italiana (almeno con questa incisività) è frutto anche della circostanza biografica che vede Marco Leto figlio di Guido Leto capo dell’OVRA in epoca fascista.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.