La politica di coesione introduce la dimensione territoriale a supporto di quella sociale e di quella economica, che hanno finora orientato le scelte di policy, consentendo di identificare nelle diversità/specificità territoriali il ruolo di importanti driver dello sviluppo locale. A tale riguardo, il contributo che si intende presentare, prendendo spunto dai principi della Convenzione Europea di Faro sul diritto al patrimonio culturale, offre una lettura geografica della evidence place connessa con la dotazione di beni culturali, con la capacità dei territori di tutela e valorizzazione, ed approfondisce, anche in maniera critica, il ruolo dei Poli museali, recentemente istituiti, e dei Distretti culturali come attuatori di processi innovativi per la creazione di valore oltre che per la diffusione e la fruizione della cultura in un’ottica di inclusione. La ricerca, riferita al contesto della Campania, presenta come caso applicativo le Iniziative condotte nell’ambito Distretto Databenc ed è supportata da cartografie elaborate per la rappresentazione della dotazione di beni culturali, compresa la rete regionale dei Musei afferenti al Polo.
Capitale territoriale e Cultural Heritage
Teresa Amodio
2019
Abstract
La politica di coesione introduce la dimensione territoriale a supporto di quella sociale e di quella economica, che hanno finora orientato le scelte di policy, consentendo di identificare nelle diversità/specificità territoriali il ruolo di importanti driver dello sviluppo locale. A tale riguardo, il contributo che si intende presentare, prendendo spunto dai principi della Convenzione Europea di Faro sul diritto al patrimonio culturale, offre una lettura geografica della evidence place connessa con la dotazione di beni culturali, con la capacità dei territori di tutela e valorizzazione, ed approfondisce, anche in maniera critica, il ruolo dei Poli museali, recentemente istituiti, e dei Distretti culturali come attuatori di processi innovativi per la creazione di valore oltre che per la diffusione e la fruizione della cultura in un’ottica di inclusione. La ricerca, riferita al contesto della Campania, presenta come caso applicativo le Iniziative condotte nell’ambito Distretto Databenc ed è supportata da cartografie elaborate per la rappresentazione della dotazione di beni culturali, compresa la rete regionale dei Musei afferenti al Polo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.