The urban centres of the Amalfi Coast have an intrinsic delicacy of their architectural, artistic and urban values, fruit of laborious conquests over the centuries. The inclusion of the 40 km of this Coast in the UNESCO World Heritage List in 1997 opened the debate on the urgent need for a more indepth reflection on the protection of the architectural and landscape features of its 15 Municipalities, whose historical contexts, threatened by an intensive exploitation by the tourism industry and by the contemporary process of abandonment, have often been victims of repeated and widespread interventions such as to compromise the environmental image and reduce the overall quality. This contribution intends to set up a clear and rigorous analysis on 3 Municipalities of the Amalfi Coast - Vietri sul Mare, Cetara and Minori – in order to draw budgets and define perspectives. The in-depth analysis of the identity and evolutionary characteristics of the building allows to sensitize experts and public opinion on the eternal value of the urban centres, result of a wise and natural combination of architecture and nature, fusion of the town with the sea and mountain landscape. The unavoidable operation of knowledge thus becomes an occasion to ensure the protection, rebirth and vitality of the centres and to guarantee the preservation of their ‘active memory’ which today risks dispersing.

I centri urbani della Costiera amalfitana posseggono un’intrinseca delicatezza dei loro valori architettonici, artistici e urbani, frutto di faticose conquiste nel corso dei secoli. L’inserimento dei 40 km di Costiera nella UneSCo World Heritage List nel 1997 ha aperto il dibattito sull’urgente necessità di una riessione più approfondita sulla tutela dei caratteri architettonici e paesistici dei suoi 15 comuni, i cui contesti storici minacciati da uno sfruttamento intensivo ad opera dell’industria del turismo e dal contemporaneo processo di abbandono dei campi, sono stati spesso oggetto di ripetuti e diffusi interventi incongrui spesso tali da comprometterne l’immagine ambientale e ridurre la qualità d’insieme. il presente contributo intende impostare un’analisi di 3 Comuni della costiera Amalfitana - Vietri sul Mare, Cetara, Minori - così da poter tracciare bilanci e definire prospettive. L’analisi approfondita dei caratteri identitari ed evolutivi dell’edificato consente di sensibilizzare esperti ed opinione pubblica sul valore eterno di cui i centri sono detentori, frutto di una sapiente e naturale combinazione tra architettura e natura, fusione dell’abitato con il contesto paesaggistico del mare e della montagna. L’inevitabile operazione di conoscenza diventa così occasione per assicurare la tutela, la rinascita e la vitalità dei centri e garantire la conservazione della loro ‘memoria attiva’ che oggi rischia di disperdersi.

ARCHITETTURE, LUOGHI, PAESAGGI. I CENTRI EDIFICATI DELLA COSTIERA AMALFITANA TRA CONOSCENZA E RECUPERO

Federica Ribera
;
Pasquale Cucco
2018-01-01

Abstract

The urban centres of the Amalfi Coast have an intrinsic delicacy of their architectural, artistic and urban values, fruit of laborious conquests over the centuries. The inclusion of the 40 km of this Coast in the UNESCO World Heritage List in 1997 opened the debate on the urgent need for a more indepth reflection on the protection of the architectural and landscape features of its 15 Municipalities, whose historical contexts, threatened by an intensive exploitation by the tourism industry and by the contemporary process of abandonment, have often been victims of repeated and widespread interventions such as to compromise the environmental image and reduce the overall quality. This contribution intends to set up a clear and rigorous analysis on 3 Municipalities of the Amalfi Coast - Vietri sul Mare, Cetara and Minori – in order to draw budgets and define perspectives. The in-depth analysis of the identity and evolutionary characteristics of the building allows to sensitize experts and public opinion on the eternal value of the urban centres, result of a wise and natural combination of architecture and nature, fusion of the town with the sea and mountain landscape. The unavoidable operation of knowledge thus becomes an occasion to ensure the protection, rebirth and vitality of the centres and to guarantee the preservation of their ‘active memory’ which today risks dispersing.
2018
9788896386750
I centri urbani della Costiera amalfitana posseggono un’intrinseca delicatezza dei loro valori architettonici, artistici e urbani, frutto di faticose conquiste nel corso dei secoli. L’inserimento dei 40 km di Costiera nella UneSCo World Heritage List nel 1997 ha aperto il dibattito sull’urgente necessità di una riessione più approfondita sulla tutela dei caratteri architettonici e paesistici dei suoi 15 comuni, i cui contesti storici minacciati da uno sfruttamento intensivo ad opera dell’industria del turismo e dal contemporaneo processo di abbandono dei campi, sono stati spesso oggetto di ripetuti e diffusi interventi incongrui spesso tali da comprometterne l’immagine ambientale e ridurre la qualità d’insieme. il presente contributo intende impostare un’analisi di 3 Comuni della costiera Amalfitana - Vietri sul Mare, Cetara, Minori - così da poter tracciare bilanci e definire prospettive. L’analisi approfondita dei caratteri identitari ed evolutivi dell’edificato consente di sensibilizzare esperti ed opinione pubblica sul valore eterno di cui i centri sono detentori, frutto di una sapiente e naturale combinazione tra architettura e natura, fusione dell’abitato con il contesto paesaggistico del mare e della montagna. L’inevitabile operazione di conoscenza diventa così occasione per assicurare la tutela, la rinascita e la vitalità dei centri e garantire la conservazione della loro ‘memoria attiva’ che oggi rischia di disperdersi.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11386/4721407
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact