Il fornitore del servizio di comunicazione elettronica accessibile al pubblico assicura all’utente chiamante la possibilità di impedire, gratuitamente e mediante una funzione semplice, l’identificazione della linea chiamante, chiamata per chiamata, nonché la possibilità di impedire gratuitamente la presentazione dell’identificazione delle chiamate entranti. Il fornitore del servizio di comunicazione elettronica accessibile al pubblico assicura al contraente chiamato anche la possibilità, mediante una funzione semplice e gratuita, di respingere le chiamate entranti se la presentazione dell’identificazione della linea chiamante è stata eliminata dall’utente chiamante. L’obbligo della presentazione dell’identificazione della linea chiamante è previsto già dall’art. 9 del D.P.R. 178/2010 («Regolamento recante istituzione e gestione del registro pubblico degli abbonati che si oppongono all’utilizzo del proprio numero telefonico per vendite o promozioni commerciali»). In base all’art. 1, comma 2 della L. 11 gennaio 2018, n. 5, recante «Nuove disposizioni in materia di iscrizione e funzionamento del registro delle opposizioni e istituzione di prefissi nazionali per le chiamate telefoniche a scopo statistico, promozionale e di ricerche di mercato», possono iscriversi, a seguito di loro specifica richiesta, anche contemporaneamente per tutte le utenze telefoniche, fisse e mobili, loro intestate, al registro pubblico delle opposizioni istituito ai sensi dell’art. 3, comma 2, del D.P.R. 178/2010. Con l’iscrizione al registro pubblico delle opposizioni di cui al comma 2 si intendono revocati tutti i consensi precedentemente espressi, con qualsiasi forma o mezzo e a qualsiasi soggetto, che autorizzano ‘‘il trattamento delle proprie numerazioni telefoniche fisse o mobili effettuato mediante operatore con l’impiego del telefono, per fini di pubblicità o di vendita, ovvero per il compimento di ricerche di mercato”.
Commento all'Articolo 125 Identificazione della linea
Annamaria Giulia Parisi
2019-01-01
Abstract
Il fornitore del servizio di comunicazione elettronica accessibile al pubblico assicura all’utente chiamante la possibilità di impedire, gratuitamente e mediante una funzione semplice, l’identificazione della linea chiamante, chiamata per chiamata, nonché la possibilità di impedire gratuitamente la presentazione dell’identificazione delle chiamate entranti. Il fornitore del servizio di comunicazione elettronica accessibile al pubblico assicura al contraente chiamato anche la possibilità, mediante una funzione semplice e gratuita, di respingere le chiamate entranti se la presentazione dell’identificazione della linea chiamante è stata eliminata dall’utente chiamante. L’obbligo della presentazione dell’identificazione della linea chiamante è previsto già dall’art. 9 del D.P.R. 178/2010 («Regolamento recante istituzione e gestione del registro pubblico degli abbonati che si oppongono all’utilizzo del proprio numero telefonico per vendite o promozioni commerciali»). In base all’art. 1, comma 2 della L. 11 gennaio 2018, n. 5, recante «Nuove disposizioni in materia di iscrizione e funzionamento del registro delle opposizioni e istituzione di prefissi nazionali per le chiamate telefoniche a scopo statistico, promozionale e di ricerche di mercato», possono iscriversi, a seguito di loro specifica richiesta, anche contemporaneamente per tutte le utenze telefoniche, fisse e mobili, loro intestate, al registro pubblico delle opposizioni istituito ai sensi dell’art. 3, comma 2, del D.P.R. 178/2010. Con l’iscrizione al registro pubblico delle opposizioni di cui al comma 2 si intendono revocati tutti i consensi precedentemente espressi, con qualsiasi forma o mezzo e a qualsiasi soggetto, che autorizzano ‘‘il trattamento delle proprie numerazioni telefoniche fisse o mobili effettuato mediante operatore con l’impiego del telefono, per fini di pubblicità o di vendita, ovvero per il compimento di ricerche di mercato”.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
