Introduzione La letteratura ha evidenziato come le transizioni psicologiche in entrata e in uscita dall'università rappresentino momenti stressanti per gli studenti. In generale, essi sono chiamati ad un riadattamento di Sè (Cassidy, Trew, 2004; Zittoun, 2006) che comporta necessariamente la riorganizzazione del proprio tempo, metodo di studio, relazioni interpersonali, nonchè la ridefinizione del progetto formativo e occupazionale. Questo "cambiamento" attiva alcune strategie di adattamento che possono essere funzionali o disfunzionali al percorso realizzato, generando anche manifestazioni psicologiche di ansia o altre manifestazioni cliniche. Gli studenti possono sperimentare diverse forme di disagio: disorientamento, blocco psicologico, blocco negli studi, ansia per esame, difficoltà di concentrazione, difficoltà di adattamento e problemi affettivo-relazionali (Savarese, Iannaccone, 2013). Metodo Analizzando il percorso di counseling psicologico intrapreso da 122 studenti dell'Università di Salerno, si è inteso rilevare il possibile cambiamento nel passaggio dal pre al post intervento, per gli indici di stress di coping (CISS test), per il disagio globale (GSI, SCL-90R test), così come per l’autostima (Rosenberg test). Risultati In fase del post-intervento si evidenzia: - diminuzione della sintomatologia da stress e manifestazione di modalità di fronteggiamento/coping (t= -8,54 gdl= 116, p=00) - autostima che dal range bassa è passata nella media (t=9,35, gdl= 116, p=009); - abbassamento statisticamente significativo dei punteggi medi del GSI,da Alta a Media severità della sintomatologia clinica (t=9,35, gdl= 116, p=00). Conclusioni A seguito dell’intervento di counseling psicologico diminuisce, in generale, la sintomatologia clinica, così come lo stress percepito; inoltre si ristrutturano le modalità di fronteggiare il distress ed aumenta l’autostima degli studenti. Questi ultimi fattori permettono di attivare risorse individuali e relazionali (ad esempio autoregolazione, resilienza, coping), che mediano il rapporto tra la persona e la sua difficoltà riattivando strumenti psicologici individuali per la risoluzione dei problemi, per l’accrescimento del benessere personale e per una valutazione positiva della propria qualità di vita. Riferimenti bibliografici Cassidy, C., & Trew, K. (2004). Identity change in NorthernIreland: A longitudinalstudy of students’ transition to university. Journal of Social Issues, 60, 523–540 Derogatis, L. (1983). The SCL-90R manual-II: administration, scoring and procedures. Baltimore: Clinical Psychometric Research. Towson, MD: NCS. Parker, J. D., & Endler, N. S. (1992).Coping with coping assessment: A critical review. European journal of Personality, 6(5), 321-344.
Lo stress negli studenti universitari e il percorso di counseling psicologico
Savarese G.
;CURCIO, LUIGI;Fasano O.;Mollo M.;Pecoraro N.
2019-01-01
Abstract
Introduzione La letteratura ha evidenziato come le transizioni psicologiche in entrata e in uscita dall'università rappresentino momenti stressanti per gli studenti. In generale, essi sono chiamati ad un riadattamento di Sè (Cassidy, Trew, 2004; Zittoun, 2006) che comporta necessariamente la riorganizzazione del proprio tempo, metodo di studio, relazioni interpersonali, nonchè la ridefinizione del progetto formativo e occupazionale. Questo "cambiamento" attiva alcune strategie di adattamento che possono essere funzionali o disfunzionali al percorso realizzato, generando anche manifestazioni psicologiche di ansia o altre manifestazioni cliniche. Gli studenti possono sperimentare diverse forme di disagio: disorientamento, blocco psicologico, blocco negli studi, ansia per esame, difficoltà di concentrazione, difficoltà di adattamento e problemi affettivo-relazionali (Savarese, Iannaccone, 2013). Metodo Analizzando il percorso di counseling psicologico intrapreso da 122 studenti dell'Università di Salerno, si è inteso rilevare il possibile cambiamento nel passaggio dal pre al post intervento, per gli indici di stress di coping (CISS test), per il disagio globale (GSI, SCL-90R test), così come per l’autostima (Rosenberg test). Risultati In fase del post-intervento si evidenzia: - diminuzione della sintomatologia da stress e manifestazione di modalità di fronteggiamento/coping (t= -8,54 gdl= 116, p=00) - autostima che dal range bassa è passata nella media (t=9,35, gdl= 116, p=009); - abbassamento statisticamente significativo dei punteggi medi del GSI,da Alta a Media severità della sintomatologia clinica (t=9,35, gdl= 116, p=00). Conclusioni A seguito dell’intervento di counseling psicologico diminuisce, in generale, la sintomatologia clinica, così come lo stress percepito; inoltre si ristrutturano le modalità di fronteggiare il distress ed aumenta l’autostima degli studenti. Questi ultimi fattori permettono di attivare risorse individuali e relazionali (ad esempio autoregolazione, resilienza, coping), che mediano il rapporto tra la persona e la sua difficoltà riattivando strumenti psicologici individuali per la risoluzione dei problemi, per l’accrescimento del benessere personale e per una valutazione positiva della propria qualità di vita. Riferimenti bibliografici Cassidy, C., & Trew, K. (2004). Identity change in NorthernIreland: A longitudinalstudy of students’ transition to university. Journal of Social Issues, 60, 523–540 Derogatis, L. (1983). The SCL-90R manual-II: administration, scoring and procedures. Baltimore: Clinical Psychometric Research. Towson, MD: NCS. Parker, J. D., & Endler, N. S. (1992).Coping with coping assessment: A critical review. European journal of Personality, 6(5), 321-344.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.