La pieve di Sant’Ambrogio nelle campagne dell’attuale paese di Montecorvino Rovella, a circa 30 Km da Salerno, eretta nei pressi di una cella del monastero di San Vincenzo al Volturno, conserva nella zona absidale i resti di un programma pittorico che può ben dirsi il riflesso di complesse congiunture politiche alla metà del IX s. Maria compare a Sant’Ambrogio affiancata dal vescovo di Milano e padre della Chiesa Ambrogio, dal suo successore sulla cattedra milanese Simpliciano, dai protomartiri milanesi Gervasio e Protasio, le cui spoglie Ambrogio rinvenì e inumò nella Basilica Martyrum il 19 Giugno del 386. Forse non è una coincidenza che la finestra absidale, dal taglio leggermente asimmetrico, incornici il primo raggio di sole proprio nei giorni che vedono ricorrere la festività di Gervasio e Protasio, e la nascita del Battista il 24 Giugno, avendo quest’ultima sostituito nella mentalità cristiana la celebrazione del Solstizio d’Estate il 21 Giugno, utilizzato come riferimento astronomico al fine di orientare le chiese, sia in Oriente che in Occidente. Ma perche' dei santi milanesi a non troppi kilometri dalla capitale longobarda di Salerno?
Una pieve della Langobardia minor e il trionfo dell’Iconofilia? La Vergine come gnomon
Francesca Dell'acquaWriting – Original Draft Preparation
2019
Abstract
La pieve di Sant’Ambrogio nelle campagne dell’attuale paese di Montecorvino Rovella, a circa 30 Km da Salerno, eretta nei pressi di una cella del monastero di San Vincenzo al Volturno, conserva nella zona absidale i resti di un programma pittorico che può ben dirsi il riflesso di complesse congiunture politiche alla metà del IX s. Maria compare a Sant’Ambrogio affiancata dal vescovo di Milano e padre della Chiesa Ambrogio, dal suo successore sulla cattedra milanese Simpliciano, dai protomartiri milanesi Gervasio e Protasio, le cui spoglie Ambrogio rinvenì e inumò nella Basilica Martyrum il 19 Giugno del 386. Forse non è una coincidenza che la finestra absidale, dal taglio leggermente asimmetrico, incornici il primo raggio di sole proprio nei giorni che vedono ricorrere la festività di Gervasio e Protasio, e la nascita del Battista il 24 Giugno, avendo quest’ultima sostituito nella mentalità cristiana la celebrazione del Solstizio d’Estate il 21 Giugno, utilizzato come riferimento astronomico al fine di orientare le chiese, sia in Oriente che in Occidente. Ma perche' dei santi milanesi a non troppi kilometri dalla capitale longobarda di Salerno?I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.