L'articolo mette a confronto i risultati delle analisi archeozoologiche sui resti dei pasti prodotti a metà del XIII secolo in due due siti Lucani, il castello di Lagopesole (PZ) ed il sito di Torre di Mare (MT). I risultati, pur in considerazione delle differenze tra ciò che può rappresentare l'alimentazione di una corte regia e quella di un abitato del ceto medio, sono di grande interesse in quanto evidenziano le modalità con le quali avvengono gli approvvigionamenti, le tecniche di macellazione e di cottura, gli strumenti utilizzati, la presenza di cortili destinati ad allevamento di pollame, il ruolo che rivestirono caccia e pesca in età angioina.
I resti dei pasti in archeologia
Fiorillo Rosa
2019-01-01
Abstract
L'articolo mette a confronto i risultati delle analisi archeozoologiche sui resti dei pasti prodotti a metà del XIII secolo in due due siti Lucani, il castello di Lagopesole (PZ) ed il sito di Torre di Mare (MT). I risultati, pur in considerazione delle differenze tra ciò che può rappresentare l'alimentazione di una corte regia e quella di un abitato del ceto medio, sono di grande interesse in quanto evidenziano le modalità con le quali avvengono gli approvvigionamenti, le tecniche di macellazione e di cottura, gli strumenti utilizzati, la presenza di cortili destinati ad allevamento di pollame, il ruolo che rivestirono caccia e pesca in età angioina.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.