Nel Vallo di Diano, lasciata sulla destra la statale che da Sala Consilina porta a Padula, percorrendo per un breve tratto una strada sterrata lungo il costone roccioso de Le Serre San Leonardo, si giunge al battistero di San Giovanni in Fonte, attestato nelle fonti scritte a partire dalla prima metà del VI secolo e restaurato a fine anni '90. Le strutture murarie del battistero si mostrano oggi al visitatore prive di rivestimento pittorico tuttavia, nella sua veste originaria, l’edificio era affrescato e i suoi pennacchi angolari hanno conservato le immagini di quattro volti nimbati, tre dei quali barbati. Lo studio analizza le fonti scritte, le fasi costruttive più antiche e gli affreschi, non solo da un punto di vista stilistico ma nel loro rapporto con le strutture murarie e giunge a datare il battistero, sorto su una preesistenza, tra il V e i primissimi anni del VI secolo.
Il battistero di Marcellianum. Il San Giovanni in Fonte di Padula
Fiorillo Rosa
2019
Abstract
Nel Vallo di Diano, lasciata sulla destra la statale che da Sala Consilina porta a Padula, percorrendo per un breve tratto una strada sterrata lungo il costone roccioso de Le Serre San Leonardo, si giunge al battistero di San Giovanni in Fonte, attestato nelle fonti scritte a partire dalla prima metà del VI secolo e restaurato a fine anni '90. Le strutture murarie del battistero si mostrano oggi al visitatore prive di rivestimento pittorico tuttavia, nella sua veste originaria, l’edificio era affrescato e i suoi pennacchi angolari hanno conservato le immagini di quattro volti nimbati, tre dei quali barbati. Lo studio analizza le fonti scritte, le fasi costruttive più antiche e gli affreschi, non solo da un punto di vista stilistico ma nel loro rapporto con le strutture murarie e giunge a datare il battistero, sorto su una preesistenza, tra il V e i primissimi anni del VI secolo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.