Il contributo, partendo dall'Inno Omerico a Dioniso, che narra il rapimento del dio da parte dei pirati tirreni, delinea le strategie di rifunzionalizzazione dell'immaginario del mare nei monumenti funebri etruschi, dall'età arcaica ad età ellenistica. Una specifica attenzione è dedicata ai corpora delle tombe dipinte di Tarquinia e delle stele felsinee.
Gli Etruschi e il mare: miti, rituali e immaginario di un rapporto intenso
Luca Cerchiai
2019-01-01
Abstract
Il contributo, partendo dall'Inno Omerico a Dioniso, che narra il rapimento del dio da parte dei pirati tirreni, delinea le strategie di rifunzionalizzazione dell'immaginario del mare nei monumenti funebri etruschi, dall'età arcaica ad età ellenistica. Una specifica attenzione è dedicata ai corpora delle tombe dipinte di Tarquinia e delle stele felsinee.File in questo prodotto:
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