Il boia (torturatore, repressore, esecutore) è stato a lungo un tabù, assente nelle memorie e nelle testimonianze delle vittime delle dittature del Rio de la Plata.Ma nel 1979 nell’opera teatrale Pedro yel Capitán Mario Benedetti ne ha fatto un ritratto terribile e credibile, confermato in opere testimoniali successive, tra gli altri, di Carlos Liscano e JacoboTimerman: non personaggio autonomo e pre-definito ma contrapposto dialetticamente al torturato in un rapporto complesso e contraddittorio, che coinvolge lasfera della complicità, dei rapporti familiari, dell’adesione a una causa, dell’assunzione di responsabilità.
El verdugo en la memoria y en el imaginario rioplatense del 900
Grillo, Rosa Maria
2020
Abstract
Il boia (torturatore, repressore, esecutore) è stato a lungo un tabù, assente nelle memorie e nelle testimonianze delle vittime delle dittature del Rio de la Plata.Ma nel 1979 nell’opera teatrale Pedro yel Capitán Mario Benedetti ne ha fatto un ritratto terribile e credibile, confermato in opere testimoniali successive, tra gli altri, di Carlos Liscano e JacoboTimerman: non personaggio autonomo e pre-definito ma contrapposto dialetticamente al torturato in un rapporto complesso e contraddittorio, che coinvolge lasfera della complicità, dei rapporti familiari, dell’adesione a una causa, dell’assunzione di responsabilità.File in questo prodotto:
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