La figura di Alexandre Dumas fils, che, pur meritando un posto tra i grandi della letteratura francese, viene ricordato, soprattutto, per La dame aux camélias, opera da cui trasse l’omonimo dramma, a cui s’ispirò Giuseppe Verdi per la Traviata. La sua produzione vasta e varia, spaziando tra poesia, teatro e romanzo, evidenzia l’originalità artistica e la genialità con cui l’autore concepisce e descrive storie e atmosfere particolarissime. Colpisce anche la grande propensione per situazioni di forte impatto emozionale, derivanti, forse, dalla necessità di superare l’amarezza di un’infanzia e un’adolescenza vissute senza affetti, con la consapevolezza di non essere gradito all’illustre genitore. Tale situazione lo spinge a creare e descrivere personaggi, il cui vissuto rispecchia ideali, sentimenti, emozioni che confluiscono in stati d’animo, psicologicamente, molto profondi.
In dialogo con Alexandre Dumas figlio.
maiello gisella
2019-01-01
Abstract
La figura di Alexandre Dumas fils, che, pur meritando un posto tra i grandi della letteratura francese, viene ricordato, soprattutto, per La dame aux camélias, opera da cui trasse l’omonimo dramma, a cui s’ispirò Giuseppe Verdi per la Traviata. La sua produzione vasta e varia, spaziando tra poesia, teatro e romanzo, evidenzia l’originalità artistica e la genialità con cui l’autore concepisce e descrive storie e atmosfere particolarissime. Colpisce anche la grande propensione per situazioni di forte impatto emozionale, derivanti, forse, dalla necessità di superare l’amarezza di un’infanzia e un’adolescenza vissute senza affetti, con la consapevolezza di non essere gradito all’illustre genitore. Tale situazione lo spinge a creare e descrivere personaggi, il cui vissuto rispecchia ideali, sentimenti, emozioni che confluiscono in stati d’animo, psicologicamente, molto profondi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.