La violenza di genere è un fenomeno con una lunga storia. Parte da lontano e prende forma nei luoghi delle disparità: è l’espressione delle ineguaglianze mantenute nello spazio domestico come nello spazio pubblico. Cercare di ‘spiegare’ le dimensioni e i molteplici volti di tale realtà, perlopiù sommersa, è quanto si propongono gli autori e le autrici dei saggi pubblicati in questo volume, che rappresenta il primo traguardo di un progetto di ricerca e di didattica interdisciplinare del Centro interdipartimentale per gli Studi di Genere e le Pari Opportunità dell’Università di Salerno (OGEPO). Da un capitolo all’altro, si delinea, infatti, un dialogo a più voci per raccontare tale fenomeno ai giovani universitari e a un più ampio pubblico, con un linguaggio volutamente semplice che, tuttavia, scava nei ‘fatti’ con il rigore dell’analisi scientifica. Gli autori offrono elementi di riflessione sulla natura e le caratteristiche del tema trattato: dalla soggezione economica alla violenza psicologica, dai comportamenti persecutori al ruolo dei social media, alla reticenza nel denunciare la violenza domestica. E sono attenti anche al divario di genere, alle ineguaglianze persistenti nel mondo della famiglia e del lavoro. Il genere permea tutti gli aspetti del nostro vivere individuale e collettivo, privato e pubblico, poiché definisce le opportunità e modella le identità. Al di fuori della dimensione di genere, la cultura normalizza e naturalizza comportamenti discriminatori rendendoli socialmente giustificabili: la violenza di genere è principalmente un fenomeno culturale.
La violenza spiegata. Riflessioni ed esperienze di ricerca sulla violenza di genere
Grazia MOFFAResources
;Felice ADDEO
2020-01-01
Abstract
La violenza di genere è un fenomeno con una lunga storia. Parte da lontano e prende forma nei luoghi delle disparità: è l’espressione delle ineguaglianze mantenute nello spazio domestico come nello spazio pubblico. Cercare di ‘spiegare’ le dimensioni e i molteplici volti di tale realtà, perlopiù sommersa, è quanto si propongono gli autori e le autrici dei saggi pubblicati in questo volume, che rappresenta il primo traguardo di un progetto di ricerca e di didattica interdisciplinare del Centro interdipartimentale per gli Studi di Genere e le Pari Opportunità dell’Università di Salerno (OGEPO). Da un capitolo all’altro, si delinea, infatti, un dialogo a più voci per raccontare tale fenomeno ai giovani universitari e a un più ampio pubblico, con un linguaggio volutamente semplice che, tuttavia, scava nei ‘fatti’ con il rigore dell’analisi scientifica. Gli autori offrono elementi di riflessione sulla natura e le caratteristiche del tema trattato: dalla soggezione economica alla violenza psicologica, dai comportamenti persecutori al ruolo dei social media, alla reticenza nel denunciare la violenza domestica. E sono attenti anche al divario di genere, alle ineguaglianze persistenti nel mondo della famiglia e del lavoro. Il genere permea tutti gli aspetti del nostro vivere individuale e collettivo, privato e pubblico, poiché definisce le opportunità e modella le identità. Al di fuori della dimensione di genere, la cultura normalizza e naturalizza comportamenti discriminatori rendendoli socialmente giustificabili: la violenza di genere è principalmente un fenomeno culturale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.