Diversi studi hanno sottolineato le inferenze che l'abuso da alcol e la dipendenza da sostanze psicoattive hanno sul mondo del lavoro. La legislazione vigente nel nostro Paese ha recentemente previsto un più accurato controllo sui lavoratori che svolgono mansioni ad elevato rischio per sé e per gli altri, con l'obiettivo di disincentivare condotte pericolose. Il datore di lavoro "previa valutazione dei rischi" deve gestire i casi di "alterazione delle condizioni psicofisiche dei lavoratori dovute ad assunzione di sostanze alcoliche o stupefacenti accertate dal medico competente, che non consentono temporaneamente la prestazione di attività lavorative. Il medico competente nell'effettuare le valutazioni sanitarie al fine di definire l'idoneità alla mansione specifica, in relazione al rischio di assunzione di alcol e sostanze stupefacenti e per accertare l'assenza di condizioni di dipendenza, ha l'obbligo di ispirare il proprio comportamento ai principi del codice dell'International Commission on Occupational Health di tutela della salute dei lavoratori e contestualmente di tenere in considerazione le situazioni in cui le condizioni di salute lavoratori possono comportare un danno a terzi.
Uso di sostanze psicoattive e performance compromessa sul lavoro. Criteri diagnostici e normative vigenti
Aliberti, Silvana Mirella;Ferrucci, Giuseppe;Santoro, Emanuela;Boccia, Giovanni;De Caro, Francesco;Moccia, Giuseppina;Capunzo, Mario
2020
Abstract
Diversi studi hanno sottolineato le inferenze che l'abuso da alcol e la dipendenza da sostanze psicoattive hanno sul mondo del lavoro. La legislazione vigente nel nostro Paese ha recentemente previsto un più accurato controllo sui lavoratori che svolgono mansioni ad elevato rischio per sé e per gli altri, con l'obiettivo di disincentivare condotte pericolose. Il datore di lavoro "previa valutazione dei rischi" deve gestire i casi di "alterazione delle condizioni psicofisiche dei lavoratori dovute ad assunzione di sostanze alcoliche o stupefacenti accertate dal medico competente, che non consentono temporaneamente la prestazione di attività lavorative. Il medico competente nell'effettuare le valutazioni sanitarie al fine di definire l'idoneità alla mansione specifica, in relazione al rischio di assunzione di alcol e sostanze stupefacenti e per accertare l'assenza di condizioni di dipendenza, ha l'obbligo di ispirare il proprio comportamento ai principi del codice dell'International Commission on Occupational Health di tutela della salute dei lavoratori e contestualmente di tenere in considerazione le situazioni in cui le condizioni di salute lavoratori possono comportare un danno a terzi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.