Il prodotto esamina i contributi giurisprudenziali e dottrinari sull’obbligo di fedeltà estensivamente interpretato per il collegamento con i principi di correttezza e buona fede e ritenuto idoneo a ricomprendere non solo non concorrenza e riservatezza ma ogni comportamento idoneo a creare situazione di conflitto con finalità ed interessi aziendali. L’analisi è condotta su particolari questioni applicative soffermandosi sui profili di esclusione della imputabilità al lavoratore subordinato ed alla sua responsabilità
Commento all'art. 2105 c.c. - Obbligo di fedeltà
Lorenzo Ioele
2019-01-01
Abstract
Il prodotto esamina i contributi giurisprudenziali e dottrinari sull’obbligo di fedeltà estensivamente interpretato per il collegamento con i principi di correttezza e buona fede e ritenuto idoneo a ricomprendere non solo non concorrenza e riservatezza ma ogni comportamento idoneo a creare situazione di conflitto con finalità ed interessi aziendali. L’analisi è condotta su particolari questioni applicative soffermandosi sui profili di esclusione della imputabilità al lavoratore subordinato ed alla sua responsabilitàFile in questo prodotto:
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