I nuovi modelli organizzativi della produzione e del consumo hanno determinato una spinta verso la disruptive economy destinata a modificare progressivamente le relazioni tra persone e territorio, con effetti spaziali che richiedono nuovi modelli interpretativi. Il contributo analizza tale processo nella misura in cui esso ha coinvolto anche il sistema commerciale sempre più orientato verso modelli distributivi incentrati sulla costruzione di piattaforme logistiche destinate a creare enclave di sviluppo confinate in pochi poli localizzativi.
Implicazioni spaziali del commercio senza confini.
Teresa Amodio
2020-01-01
Abstract
I nuovi modelli organizzativi della produzione e del consumo hanno determinato una spinta verso la disruptive economy destinata a modificare progressivamente le relazioni tra persone e territorio, con effetti spaziali che richiedono nuovi modelli interpretativi. Il contributo analizza tale processo nella misura in cui esso ha coinvolto anche il sistema commerciale sempre più orientato verso modelli distributivi incentrati sulla costruzione di piattaforme logistiche destinate a creare enclave di sviluppo confinate in pochi poli localizzativi.File in questo prodotto:
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