Archeologia della morte in Daunia: nuovi dati dalle necropoli di Arpi tra topografi, tipologia e pratiche funerarie.

Dal 2014 il Centre Jean Bérard di Napoli e l’Università degli Studi di Salerno, in collaborazione con la Soprintendenza prima di Taranto e poi ABAP di Foggia, hanno ripreso lo studio dell’insediamento daunio di Arpi. Il lavoro ha come obiettivo di definire, attraverso l’analisi incrociata della documentazione d’archivio e l’apporto di nuovi studi sulle dinamiche di trasformazione dei paesaggi rurali e urbani, le fasi di frequentazione e di abbandono, nonché la destinazione d’uso degli spazi residenziali e i rapporti tra l’abitato, le aree di culto e le zone di necropoli. Lo studio congiunto delle strutture abitative, dei nuclei di necropoli, del sistema viario e del sistema di gestione delle acque, ha permesso poco alla volta di estendere la ricerca dal singolo contesto al quartiere e, infine, all’intera area dell’insediamento. Insieme ai quartieri abitativi, la topografia delle necropoli costituisce uno dei fenomeni più significativi della struttura di questo grande abitato. Il contributo vuole fornire, su questi ultimi aspetti, grazie all'analisi critica effettuata, nuovi spunti di riflessione.