Partendo da Milton, i saggi raccolti propongono un’analisi di alcuni usi creativi del teatro shakespeariano tra Sette-Ottocento, tra Inghilterra, Francia, Italia e Germania. Le traduzioni, gli adattamenti, le riprese, le analisi critiche qui presentati dimostrano, in una prospettiva che spesso esula dall’intertestualità in senso stretto, tutta la vitalità del teatro shakespeariano e le peripezie della sua ricezione anche in contesti cronologici e geografici a lui distanti

Not for an age but for all time Ricezioni creative di Shakespare da Milton ai Romantici

antonella piazza;vincenzo de santis;silvia spera
2021-01-01

Abstract

Partendo da Milton, i saggi raccolti propongono un’analisi di alcuni usi creativi del teatro shakespeariano tra Sette-Ottocento, tra Inghilterra, Francia, Italia e Germania. Le traduzioni, gli adattamenti, le riprese, le analisi critiche qui presentati dimostrano, in una prospettiva che spesso esula dall’intertestualità in senso stretto, tutta la vitalità del teatro shakespeariano e le peripezie della sua ricezione anche in contesti cronologici e geografici a lui distanti
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