Espropriazione e conformazione degli statuti proprietari

The Constitutional Court has provided, in a constant dialogue with the other Courts (both internal and supranational) as well as with the Legislator and doctrine, a decisive contribution to the complex field of property. Decisions related to the constraints imposed by the urban development project maintain an unquestionable systematic value. They represent coordinates for the analysis of urban Law, and consequently of property Law. With regard to property, currently the «concept-valve» of the social function, already thoroughly examined, is again at the center of the debate on the modernity of the Constitution.

La Corte costituzionale ha fornito, in un incessante confronto-dialogo tanto con le altre Corti (interne e sovranazionali) quanto con il legislatore e la dottrina, un apporto determinante al tema complesso e “plurale” della proprietà. Le statuizioni concernenti i vincoli imposti dai piani urbanistici mantengono una valenza sistematica indiscussa. Veri e propri assi cartesiani lungo i quali si rinnova la lettura della materia urbanistica, dei contenuti del connesso potere di conformazione dei suoli e, di riflesso, degli statuti proprietari. Ed è sempre sul terreno della proprietà edilizia che, nella attuale dimensione ordinamentale, unitaria e circolare, il “concetto-valvola” della funzione sociale, già a fondo scandagliato, si trova nuovamente al centro di vivaci dibattiti i quali investono la tenuta stessa del progetto costituzionale.