A partire dal contesto delineato nel capitolo 2 è possibile elaborare un’analisi delle differenze e delle somiglianze tra i percorsi migratori individuali. In questa prospettiva abbiamo cercato di cogliere alcuni elementi essenziali di diversificazione attraverso un’analisi tipologica, che ci appare particolarmente indicata soprattutto nella ricerca qualitativa su questi fenomeni. L’analisi che abbiamo condotto sul materiale raccolto, e che presentiamo nel paragrafo 1, ci ha spinto a identificare due chiari fundamenta divisionis per l’analisi in questione. Il primo di questi è la natura della scelta migratoria, che può essere endogena, dettata da spinte individuali, oppure esogena, ovvero prodottasi nel contesto di relazioni cui il soggetto attribuisce particolare rilievo. Il secondo, invece, è la natura del valore che l’attore intende promuovere in virtù della migrazione, che può essere estrinseco, o inerente alla sfera delle preoccupazioni materiali o invece intrinseco, e quindi inerente alla sfera della realizzazione personale e dell’identità. La combinazione di questi due principi di classificazione ci ha consentito di individuare 4 tipi di percorso migratorio e di identità migranti, che vengono discusse in maggiore dettaglio nelle sezioni successive di questo capitolo.
Capitolo 3. Differenze e somiglianze tra i percorsi migratori: una proposta tipologica
Angela Delli Paoli
;Domenico Maddaloni
2022-01-01
Abstract
A partire dal contesto delineato nel capitolo 2 è possibile elaborare un’analisi delle differenze e delle somiglianze tra i percorsi migratori individuali. In questa prospettiva abbiamo cercato di cogliere alcuni elementi essenziali di diversificazione attraverso un’analisi tipologica, che ci appare particolarmente indicata soprattutto nella ricerca qualitativa su questi fenomeni. L’analisi che abbiamo condotto sul materiale raccolto, e che presentiamo nel paragrafo 1, ci ha spinto a identificare due chiari fundamenta divisionis per l’analisi in questione. Il primo di questi è la natura della scelta migratoria, che può essere endogena, dettata da spinte individuali, oppure esogena, ovvero prodottasi nel contesto di relazioni cui il soggetto attribuisce particolare rilievo. Il secondo, invece, è la natura del valore che l’attore intende promuovere in virtù della migrazione, che può essere estrinseco, o inerente alla sfera delle preoccupazioni materiali o invece intrinseco, e quindi inerente alla sfera della realizzazione personale e dell’identità. La combinazione di questi due principi di classificazione ci ha consentito di individuare 4 tipi di percorso migratorio e di identità migranti, che vengono discusse in maggiore dettaglio nelle sezioni successive di questo capitolo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.